L’attore trentino gioca con la figura di Gaber, proponendo non il solito e ripetitivo concerto, ma un recital intenso e accurato. Una dichiarazione d’amore dell’artista all’artista attraverso un repertorio vario fatto di monologhi, duetti e gustosi sketch.
Ulisse alla fine della guerra di Troia, naviga verso l’isola di Itaca. La disubbidienza da parte dei suoi guerrieri ad un dio avverso glielo impedisce. Dopo aver incontrato il dio dei venti Eolo, dopo essere approdato nella terra dei Ciclopi e incontrato il gigante Polifemo,…
In scena Claudia Campagnola veste i panni di una groupie di Rino Gaetano che racconta la sua esperienza vissuta accanto al cantautore. Le groupie erano delle giovani fans che negli anni 60/70, oltre ad amare particolarmente la musica di un certo cantante, li seguivano nei…
Lo spettacolo ha debuttato in Prima Internazionale in Argentina Maggio/ Giugno 2014 – Buenos Aires , Cordoba,Santiago dell’Estero e Catamarca, in occasione della Festa Nazionale italiana per il Mese dedicato all’Italia nella programmazione dell’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires e Istituto Italiano di Cultura di Buenos…
Dov’è più profondo è un dispositivo scenico fatto di corporeità, suono e immagini, esito di un processo creativo in cui alcuni praticanti di forme canore e di oralità tradizionali del territorio ospitante, sono invitati a condividere il proprio patrimonio musicale e culturale. I loro contributi…
Quanti ultimi baci hai dato? Quanti scatoloni da trasloco hai imballato? Quanti biglietti solo andata hai comperato? A quanti progetti hai detto addio? Quanti lavori hai cambiato? Quante volte hai sentito il tuo cuore farsi in mille pezzi? Quante volte hai dovuto ricominciare? A noi…
Un progetto di ricerca coreografica che unisce varie teste creative nell’indagine del macro-tema della percezione umana del mondo per poi specificarsi sulla fantasia, sulle condizioni di verità dell’immagine e sul senso soggettivo ed oggettivo del reale. Analizzando il potenziale narrativo dell’immagine attraverso forme figurative, il…
Il movimento dell’aria permette il passaggio ideale tra me ed il luogo. Attraversa il torso liberando l’umano da futili ragnatele d’immobilità. Il vento muove, distrugge, cura, culla. Il suo capriccio è fonte di mistero e di credenze. Lontane o astratte queste quando la pelle viene…