Madre è spettacolo visionario nel quale si mettono in discussione la forza dei legami ancestrali e capacità di districarsi nel rapporto magmatico con la propria origine. Un corpo a corpo con il poeta e drammaturgo tedesco Heiner Muller che spacca il testo e lavora sull’inconscio. In una babele di immaginari si compie una ricerca fisica per una drammaturgia contemporanea che si destreggia tra un discorso danzato e parlato cercando una terza via: la visione.
Madre
ideazione, regia e coreografia Michela Lucenti