È difficile parlare de Le verdi colline dell’africa senza rovinare la sorpresa per gli spettatori. Si può dire che di sicuro non è quello che ci si aspetta. Il pubblico è coinvolto in modo inedito grazie a un dispositivo molto originale, che crea occasioni comiche esilaranti. Attraverso un gioco metateatrale Sabina Guzzanti e Giorgio Tirabassi ci regalano uno spettacolo divertente e innovativo, pieno di spunti satirici sulla contemporaneità, che ruota intorno a un confronto sul teatro e la sua essenza.
LE VERDI COLLINE DELL’AFRICA
Piazza Giuseppe Verdi – Viterbo
Tel. 388.95.06.826
www.teatrounioneviterbo.it | teatrounioneviterbo@gmail.com
Facebook Teatro dell’Unione
Twitter @teatrounione
Instagram @teatrounione
La biglietteria del Teatro è aperta dal martedì al sabato con orario 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00.
Aperto anche di domenica, con gli stessi orari, solo in caso di spettacoli o altre attività.
Chiuso il lunedì.
Biglietti
Platea: Intero € 26,00 + € 2,50 prev. – Ridotto € 24,00 + € 2,50 prev.
Palco centrale 1° fila: Intero € 24,00 + € 2,50 prev. – Ridotto € 22,00 + € 2,50 prev.
Palco centrale 2° fila: Intero € 22,00 + € 2,00 prev. – Ridotto € 20,00 + € 2,00 prev.
Palco laterale 1° fila: Intero € 20,00 + € 2,00 prev. – Ridotto € 18,00 + € 2,00 prev.
Palco laterale 2° fila: Intero € 18,00 + € 2,00 prev. – Ridotto € 16,00 + € 1,50 prev.
Palco lateralissimo: Intero € 14,00 + € 1,50 prev. – Ridotto € 10,00 + € 1,00 prev
Abbonamenti
Platea: Intero € 185 – Ridotto € 175
Palco centrale 1° fila: Intero € 175 – Ridotto € 165
Palco centrale 2° fila: Intero € 155 – Ridotto € 140
Palco laterale 1° fila: Intero € 150 – Ridotto € 135
Palco laterale 2° fila: Intero € 135 – Ridotto € 115
Palco lateralissimo: Intero € 85 – Ridotto € 72
Rinnovo abbonamento dal 6 al 15 ottobre
Nuovi abbonamenti dal 18 al 27 ottobre
Inizio vendita biglietti 28 ottobre
con Sabina Guzzanti e Giorgio Tirabassi
scritto e diretto da Sabina Guzzanti
aiuto regia Gabriele Paolocà
sound design Gianluca Meda
light design Giovanni Garbo
macchinista di scena Raffaele Basile