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RESTA DIVA, OMAGGIO A MARIA CALLAS

By Ven 23 Agosto 2024 No Comments

Enrico Lo Verso, da voce al racconto di Titta Meneghini, e in una biografia romanzata, traccia il racconto di Maria Callas attraverso lo sguardo degli uomini che le sono stati accanto e che, tra scandali, dolore e sofferenza, hanno contribuito a fare di lei, l’icona irragiungibile della bellezza e del talento nazionali. Maria Callas fu amata: dal poeta regista Pasolini, dal tenore Di Stefano, (forse) dall’armatore greco Onassis, e da suo marito Meneghini. Se pur nelle controverse affermazioni della critica e della stampa sulla ambigua posizione del marito nei riguardi della Callas, è fuori da ogni dubbio che, quando dopo lo scandalo del tradimento con Onassis, Titta (come lo chiamava la moglie) la lasciò, la cantante cambiò vita e cominciò ad avviarsi sul viale del tramonto. Intanto il suo pigmalione non cessava di disperarsi per la perdita della donna della sua vita, a tutt’oggi nel cuore di tutti. Probabilmente anche Meneghini avrebbe sottoscritto il suggestivo versetto di Pierpaolo Pasolini sulla Callas: «C’è un vuoto lassù nel cosmo, e da là tu canti».
Lo spettacolo, avvalaendosi di contributi video e proiezione, ricostruisce dimensioni e suggestioni entro cui si muove la narrazione, riportando lo spettatore in quel mondo di percezioni sensoriali , in cui nasce e si afferma l’icona di una artista a cui, la crudeltà e le miserie umane non hanno impedito di restare per sempre, e comunque, “diva”.
Danilo Rea, tra i più importanti musicisti Jazz del panorama artistico internazionale, porta il suo “particolare” racconto della “divina”, in occasione del 100esimo anniversario della sua nascita. Il maestro dell’improvvisazione, ripercorre, il panorama artistico che ha consegnato la Callas all’immortalità ma, soprattuto, traccia la colonna sonora entro cui si “muove” Maria Callas, la cui vita ha tratti spesso assimilabili ad una trama cinematografica: scandali, malattie mentali, tradimenti, persino uno stupro. E ancora, lusso e ricchezza, solitudine e abbandono. La vita della Callas è costellata di eventi estremi, e dal rapporto continuo con Giambattista Meneghini, l’uomo che ha sposato e a cui, torto o ragione, deve la spinta a proseguire nella sua arte.

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